Miele biologico di Coriandolo - paese di origine Italia
Zona di provenienza: centro e sud Italia
Periodo di raccolto: maggio- giugno
Consistenza: cristallizzato in maniera omogenea, il miele di coriandolo regala al palato una consistenza pastosa e un amabile tono cremoso.
Colore: la tonalità di questo miele varia dal più comune color ambra al più chiaro color avorio, in base alla fase di cristallizzazione.
Sapore: decisamente dolce, questo prodotto, se spalmato sul pane tostato, è l'ideale sostituto di una merenda confezionata per grandi e piccini. Il sapore vivo del miele di coriandolo viene descritto dagli esperti come caldo e deciso; ricorda leggermente il piacevole gusto del cioccolato al latte, in abbraccio alla comune farina di cocco utilizzata per la preparazione di sfiziosi dolci dal tono esotico.
Aroma: l'incontro tra fragranza e gusto, regala un intenso aroma che rispecchia sia le calde note del profumo di questo prodotto, sia il ricordo del dolce cioccolato al latte in dono dall'assaggio.
Raccolta differenziata: verifica le disposizioni del tuo Comune
VASO >> GL70 VETRO
TAPPO >> FE40 ACCIAIO
CERTIFICATO BIOLOGICO ICEA - operatore controllato n. I1865 - organismo di controllo autorizzato dal MIPAAFT: IT BIO 006 - AGRICOLTURA ITALIA
prodotto confezionato da: Le Querce snc, reg. Vigna Granda, 2 - 10010 Azeglio (TO) - Italia
Grazie al suo originale carattere, il miele di coriandolo è un ottimo ingrediente per impasti dolci quali ad esempio quello del pain d'épices. È ottimo anche in abbinamento a ricette esotiche a base di latte di cocco o per fondi di cottura in pietanze che prevedono l'utilizzo di selvaggina.
Coriandolo: il prezzemolo-insetto
Fratello e cugino del cumino, del prezzemolo e del finocchio, il coriandolo viene anche chiamato prezzemolo cinese oppure cilantro. Il suo nome latino, Coriandrum sativum, trova origine nell'antico alfabeto greco ed è il risultato dell'unione delle parole Korios, ovvero "cimice" e ander, ovvero "che assomiglia". Le sue foglie infatti riportano alla mente, una volta sfregate tra loro, l'odore pungente della cimice.